Mediocredito, in nuovo piano focus su Sud e taglio degli Npl
Previsti anche aumento raccolta e prestiti
Focus sul Sud e sul sostegno alle imprese, meno crediti deteriorati e aumento della raccolta e dei prestiti. Queste alcune delle principali linee del piano industrial 2024-2027 del gruppo Mediocredito Centrale approvato oggi e che coinvolge anche le controllate Bdm e Cassa di Risparmio di Orvieto. Come sottolinea una nota Mediocredito punta al consolidamento del ruolo di promotore e pilastro del Distretto finanziario del Sud, attraverso la promozione di investimenti nell'area, il coinvolgimento di altri soggetti bancari e finanziari e la collaborazione con altri operatori di mercato che insistono nell'area". Il gruppo ipotizza un aumento dei crediti verso clientela previsto nell'arco del piano, con uno stock a regime di circa 12 miliardi di crediti al 2027, un incremento della raccolta diretta, con uno stock a regime superiore a 12 miliardi a fine piano. Infine si punta ad accelerare il processo di derisking, con Npe ratio lordo inferiore al 5% nel 2027, pur in uno scenario previsionale di un aumento dei crediti deteriorati;
G.Alamilla--ESF