Borsa: l'Europa tonica dopo le elezioni in Gb, guarda a dati Usa
A Milano la corsa di Saipem e St. Spread in calo, bene l'euro
Le Borse europee confermano l'andamento positivo dell'avvio. La lente della giornata è ai dati chiave sui salari non agricoli e al tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, attesi nel primo pomeriggio. Nel frattempo la vittoria schiacciante dei laburisti di Keir Starmer in Gran Bretagna spinge Londra (+0,46%) e, con essa, il listini europei rincuorati anche dai sondaggi che escludono una maggioranza assoluta dell'estrema destra di Marine Le Pen al secondo turno delle legislative francesi in programma domenica. Parigi sale di quasi mezzo punto percentuale e anche lo spread tra gli Oat e il Bund è sotto controllo e poco mosso su quota 66 punti. Francoforte è la migliore (+0,78%), nonostante il crollo della produzione industriale tedesca a maggio, peraltro peggio delle attese. Stesso discorso vale per quella francese. A Milano (Ftse Mib +0,5% a 34.278 punti) da registrare l'evidenza di Saipem (+2,5%) e St (+2,5%) e il cambio di passo di Unicredit (+1%) rispetto al settore su cui prevalgono le prese di beneficio (Mps-0,75%, Popolare Sondrio -0,65% Banco Bpm -0,22%, Bper -0,08%). Sempre sotto pressione Amplifon (-5,9%). Si conferma poi in calo il differenziale tra i Btp e il Bund su quota 137 punti con il rendimento del decennale italiano che flette di 3 punti base al 3,96%. Sul fronte delle commodity è in rialzo il gas con il prezzo che viaggia a 33,6 euro la megawattora (+1%). Poco mosso il petrolio con il wti a 84 dollari al barile e il brent a 87,4 dollari. Per i cambi l'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,0826.
M.Rubio--ESF