Borsa: l'Europa resta positiva, lente su macro dagli Usa
Milano senza strappi. Spread stabile, deboli petrolio e gas
Le Borse europee si confermano positive in attesa, nel primo pomeriggio, dei macro dagli Stati Uniti con i salari non agricoli e il tasso di disoccupazione. I listini, da una parte, hanno assorbito, a vittoria scontata dei laburisti in Gran Bretagna (Londra è marginale a +0,1%) , dall'altra, guardano con più tranquillità al secondo turno delle legislative francesi in programma domenica, rincuorati dai sondaggi che escludono una maggioranza assoluta dell'estrema destra di Marine Le Pen. A Parigi il Cac 40 segna +0,4 per cento. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, guadagna oltre un quarto di punto, con tech e immobiliare in evidenza. Anche i future su Wall Street sono in rialzo. Tra le singole Piazze, Francoforte resta la migliore (+0,83 il Dax), nonostante il crollo della produzione industriale tedesca a maggio, peraltro peggio delle stime. Milano prosegue senza strappi (Ftse Mib +0,16%) confermando i 34mila punti dell'indice. Sempre in luce St (+2,9%), seguita da Saipem (+1,2%). Sono invece in frenata Amplifon (-4,8%) e poi le banche con Mps (-1,72%), Sondrio (-1,65%), Bper (-0,97%) su cui pesano le prese di beneficio dopo i rialzi in scia alle possibilità di risiko. Lo spread tra Btp e Bund è stabile e i calo su quota 136 punti con il rendimento del decennale italiano più o meno al 3,94%. Per le commodity, il petrolio si indebolisce con i wti a sotto 84 dollari e il brent poco sopra 87 dollari. E si appiattisce il gas il cui prezzo è sui 33,25 euro al megawattora. Infine l'euro resta su 1,0823 dollari.
D.Torres--ESF