Manovra: Leo, obiettivo inserire taglio Irpef su ceto medio
Ipotesi portare aliquota al 33% per redditi fino a 60mila euro
"Noi abbiamo spostato l'asticella in avanti, perché abbiamo riaperto i termini per il concordato, fissati al 12 dicembre: ci auguriamo che ci sia un gettito aggiuntivo che verrà messo a servizio della riduzione dell'aliquota del ceto medio". Lo afferma Maurizio Leo, viceministro dell'Economia e delle finanze, rispondendo a una domanda sulla possibilità che il taglio dell'Irpef per il ceto medio possa rientrare in manovra. L'ipotesi sarebbe di portare l'aliquota al 33% ai redditi fino a 60mila euro, aggiunge Leo a margine di un incontro in Assolombarda a Milano sulla riforma fiscale per le imprese. "Oggi abbiamo un meccanismo a tre aliquote: 23%, 35% e 43%. Nella fascia da 28mila euro a 50mila è prevista un'aliquota del 35%. Se si riesce a portare l'asticella al 33% e magari abbracciare anche la fascia dai 50mila euro in su, per lo meno per 10mila euro, si arriverebbe a una cifra molto consistente", spiega Leo. "Per cui dobbiamo vedere un po' l'effetto che genererà l'intervento sul concordato. Ora iniziano i lavori parlamentari, quindi vediamo che succede. Se riusciamo, questo è l'obiettivo che ci prefiggiamo", aggiunge il viceministro a chi gli ha chiesto se quindi possa esserci un ingresso 'last minute' di questo pacchetto fiscale in sede di conversione della manovra.
D.Serrano--ESF