Avanza in Senato la Legge Base chiave del governo argentino
Grazie all'intervento del capo di gabinetto, Guillermo Francos
Dopo intensi negoziati il governo argentino è riuscito ad ottenere la notte scorsa le firme necessarie per far avanzare in Senato il suo ambizioso pacchetto composto dalla 'Legge Base' e dalle riforme fiscali. Lo sblocco dei provvedimenti è avvenuto dopo una giornata di incertezza e di intenso lavoro di persuasione realizzato dagli operatori governativi del partito La Libertad Avanza nei confronti dei senatori federali e radicali incerti, appartenenti ad un settore politico di opposizione moderata propenso al dialogo. In questo processo di convincimento, che ha riguardato in pratica quattro senatori il cui voto era essenziale per il raggiungimento della maggioranza, sottolineano i media argentini, ha svolto un ruolo fondamentale il nuovo capo di gabinetto Guillermo Francos, che ha sostituito due giorni fa il dimissionario Nicolás Posse. Nel corso di dichiarazioni al termine delle complesse trattative, Francos ha ammesso che per rendere possibile l'avanzamento dei provvedimenti al Senato, dove verranno esaminati probabilmente la settimana prossima, è stato necessario fare concessioni riguardanti la Legge sulle miniere e la base minima di pagamento dell'imposta sul reddito.
R.Salamanca--ESF