Le Pen chiude la campagna, 'alle urne per punire Macron'
'Francia ed Europa meritano meglio di Von der Leyen'
Davanti ad oltre 5.000 simpatizzanti al Dome di Parigi, Marine Le Pen ha aperto questo pomeriggio l'evento del Rassemblement National che concluderà la campagna elettorale per le europee del 9 giugno. In un discorso di 25 minuti, la leader del partito - introducendo il discorso conclusivo del capolista Jordan Bardella - ha criticato l'Europa ed Emmanuel Macron, invitando tutti ad andare alle urne per "punire" il presidente domenica 9 giugno. Il Rassemblement National è dato sicuro vincitore con largo vantaggio da tutti i sondaggi con circa il 32% delle preferenze, circa il doppio degli inseguitori, il partito della maggioranza Renaissance e quello del Partito socialista-Place Publique di Raphael Glucksmann. Tanti applausi per la Le Pen e abituali cori di "Marine Présidente": "Domenica prossima, è un appuntamento importantissimo, uno scrutinio decisivo per il nostro futuro - ha detto Marine Le Pen fra gli applausi - quella di Macron è stata una politica stupida, rovinosa e ingiusta". "Il partito del presidente - ha continuato - si chiama Renaissance (Rinascimento), ma dovrebbe chiamarsi Enterrement (Funerale). Macron ha fatto 1.000 miliardi di debiti in 7 anni". Quanto all'Unione europea, "non ha mantenuto nessuna delle promesse che vi aveva fatto".
D.Serrano--ESF