Intesa oltre le attese, utile del trimestre a 2,3 miliardi
In crescita del 17,6%. Utile netto 2024 visto oltre 8 miliardi
Intesa Sanpaolo batte le stime degli analisti e chiude il primo trimestre con un utile netto a 2,3 miliardi di euro, in crescita del 17,6% rispetto a 1,96 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. L'attuazione del piano di impresa 2022-2025 procede a pieno ritmo, con una prospettiva di utile netto per il 2024 e per il 2025 superiore a 8 miliardi di euro. Per il 2024 la banca guidata da Carlo Messina prevede una solida crescita dei ricavi, trainata da un ulteriore aumento degli interessi netti e da un incremento delle commissioni nette e del risultato dell'attività assicurativa; una stabilità dei costi operativi, nonostante gli investimenti in tecnologia, soprattutto a seguito di minori spese per il personale; un basso costo del rischio, derivante dallo status di banca a zero Npl. Prevista anche una forte distribuzione di valore per gli azionisti con un payout ratio cash pari al 70% dell'utile netto consolidato per ciascun anno del piano di impresa, con un aumento del dividendo per azione relativo al 2024 e al 2025 rispetto all'importo relativo al 2023; buyback pari a 1,7 miliardi di euro da avviare a giugno 2024; ulteriori distribuzioni per il 2024 e il 2025 da valutare anno per anno.
A.Pérez--ESF