Meloni,non mi frega come mi chiamano ma basta insultare le donne
Io non sono una persona che sta in silenzio se viene insultata
"A me non frega assolutamente nulla di come mi chiamano, come si sa io preferisco che mi chiamino Giorgia. Il presidente o la presidente, il prefetto o la prefetta, il capotreno o la capatrena, è una questione di forma. Io pongo una questione di sostanza: si deve smettere di insultare le donne pensando che siano deboli". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, ospite di Agorà, su Rai3, tornando sullo scontro con il governatore della Campania Vincenzo De Luca. "Noi deboli non siamo, ci sappiamo difendere, ci vogliamo difendere, chiediamo lo stesso rispetto che riconosciamo agli altri - ha aggiunto -. E' una questione di sostanza questa, non è una questione di forma. Mi si può chiamare come si vuole ma non sono una persona che sta in silenzio quando viene insultata".
I.Santos--ESF