Donno,farsa sanzioni, non ci fermiamo davanti a chi divide paese
In piazza per dire 'no' al folle progetto
"Le immagini che sono rimbalzate in questi giorni nelle tv italiane ma anche all'estero valgono più di mille parole. La verità è sotto gli occhi di tutti, come è chiaro che stringere la bandiera del nostro Paese per qualcuno è un oltraggio che lo porta addirittura a indietreggiare. Questo è il centrodestra. Questi sono i 'patrioti' che a un gesto pacifico hanno risposto con la violenza. E quando al peggio non c'è mai fine spuntano pure le sanzioni dell'Ufficio di presidenza che hanno messo sullo stesso piano l'aggredito e l'aggressore. Siamo alla farsa. Forse pensano di fermarci, o di prendere in giro gli italiani. La verità è che non ci fanno paura. Io non mi fermo, il Movimento 5 Stelle non si ferma. Per questo martedì saremo in piazza per dire 'no' al folle progetto dell'autonomia differenziata e del premierato. Saremo in piazza con le nostre bandiere tricolore per dire 'no' a chi vuole spaccare la coesione e l'unità nazionale". Così su Facebook il deputato M5S Leonardo Donno.
A.Barbero--ESF