Tajani, non scappiamo dal Libano, decisione spetta all'Onu
"I nostri soldati non si toccano, non sono terroristi"
"Abbiamo ribadito che quello che è accaduto è inaccettabile. I soldati italiani non si toccano. Non lasceremo le postazioni, anche perché è una decisione che spetta soltanto alle Nazioni unite. Noi non scappiamo dai luoghi dove ci sono delle difficoltà". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Berlino, nella sede dell'Ambasciata italiana, dopo il summit sui Balcani. "I nostri soldati hanno sempre fatto il loro dovere, non sono terroristi di Hezbollah", ha aggiunto.
A.Abarca--ESF