Continua epidemia di mpox in Africa, 3.000 casi da dicembre
Nuovo ceppo Ib ha raggiunto 11 Paesi fuori dal continente
"L'epidemia di mpox dovuta al al clade Ib del virus del vaiolo delle scimmie continua prevalentemente nella Repubblica Democratica del Congo, in Burundi e in Uganda, con nuovi casi correlati ai viaggi identificati in paesi precedentemente non colpiti". È quanto ha affermato l'Oms nell'ultimo bollettino dedicato all'epidemia. Dal 9 dicembre al 19 gennaio sono stati confermati 2.935 casi e 5 decessi. La Repubblica Democratica del Congo resta il Paese più colpito con 1.316 casi; 984 i casi in Uganda e 570 in Burundi. La circolazione internazionale del nuovo ceppo Ib del virus rimane al momento limitata a singoli casi correlati a viaggi o contagi avvenuti tra contatti molto stretti. Sono 11 al momento i Paesi fuori dall'Africa interessati: Cina (7 casi), Germania (7), Regno Unito (6), Zambia (3), Thailandia (3), Belgio (2), Stati Uniti (2), Zimbabwe (1) Svezia (1), India (1), Canada (1), Pakistan (1), Francia (1). Sono inoltre in corso le indagini su un caso sospetto registrato in Azerbaigian.
O.L.Jiminez--ESF