El Siglo Futuro - Vanoli, il mio Toro deve essere un'orchestra'

Madrid -
Vanoli, il mio Toro deve essere un'orchestra'
Vanoli, il mio Toro deve essere un'orchestra'

Vanoli, il mio Toro deve essere un'orchestra'

Il tecnico, le pressioni fanno parte di mentalità vincente"

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"Per me il calcio è passione: Arrigo Sacchi mi disse che le squadre sono un'orchestra, ha ragione e io devo cercare di mettere insieme gli strumenti senza farli stonare": così il nuovo tecnico del Torino, Paolo Vanoli, si presenta in conferenza stampa a Pinzolo, in Val Rendena. "Noi dobbiamo cercare e vivere le pressioni per migliorare - ha aggiunto l'allenatore - e la pressione è una cosa positiva, non negativa: alzare l'asticella vuol dire cercare con fame questa cosa qui, la pressione fa parte di una mentalità vincente". E sull'esperienza in Russia: "In Russia mi sono trovato dopo un mese nel capitolo più brutto che dura ancora oggi, ho passato mesi difficili di gestione - ha spiegato sul suo passaggio allo Spartak Mosca - e a me piacciono tanto le sfide: qui al Toro c'è una grande storia, è una bella responsabilità".

M.F.Ramírez--ESF