Startup deeptech e IA hanno raccolto 33% investimenti in Europa
Atomico, aumentati di 6 volte il numero dei ruoli legati all'IA
Le startup europee del deeptech - intelligenza artificiale, biotecnologie, robotica, computer quantistici, semiconduttori, sviluppo di materiali avanzati, spazio - hanno ottenuto il 33% dei finanziamenti totali in Europa quest'anno. Sono i dati contenuti nella decima edizione di 'State of European Tech, il rapporto del fondo di investimento Atomico basato su 41 paesi europei. Secondo l'analisi, negli ultimi dieci anni le startup europee di questo comparto hanno raccolto 94 miliardi di dollari, sono stati 123 miliardi in Asia e oltre 300 miliardi negli Stati Uniti. Il bacino di talenti nell'IA in Europa è uno dei suoi più grandi punti di forza. "Con la rapida diffusione dell'IA, abbiamo visto il numero di ruoli legati a questa tecnologia aumentare di sei volte, oggi solo in Spagna abbiamo 30.000 posti attivi. Questo è reso possibile grazie alle eccellenti università e centri di ricerca del continente", scrive Atomico nel report. "Questa analisi - dichiara Sarah Guemouri, dirigente di Atomico e co-autrice del rapporto - dovrebbe essere un incoraggiamento per tutto l'ecosistema, a dimostrazione di quanto siamo arrivati lontano e quanto ancora possiamo fare. Il prossimo passo per l'Europa è sviluppare il suo ecosistema di crescita. Per riuscirci, è necessario un maggiore supporto da parte dei fondi pensione e dei governi, affinché le aziende europee nella fase successiva possano costruire un futuro migliore".
D.Cano--ESF