Torna Memorare, il 16 settembre a Bologna in nome della pace
Danza, musica, canto, parola con Lavia, Bernal, Tissi, Makhateli
Dopo l'anteprima del 2022 e in occasione del Giubileo del 2025, il 16 settembre alle 20.30 nella Basilica di San Petronio a Bologna ritorna il progetto artistico e spirituale Memorare, spettacolo di danza e canto per la pace, promosso dalla Chiesa e dal Comune di Bologna. L'evento lancerà l'invito del cardinale Matteo Zuppi (appena rientrato da una missione in Terra Santa) a unirsi per dare speranza al mondo, nel segno della solidarietà:. "Pace vuol dire imparare a vivere insieme, - ha detto il vescovo di Bologna - e dunque, un momento di arte e di bellezza come questo sicuramente aiuterà la pace. Perché la pace porta alla bellezza e ti libera di tutto quello che genera violenza e odio". I linguaggi artistici della danza, della musica, del canto, della parola, rivivranno nel tempio gotico bolognese sulla traccia di tre temi sviluppati in due parti: la guerra (conflitto e lamento), la transizione (preghiera e compassione), la pace (riconciliazione e speranza). "Con l'apertura di San Petronio a nuovi linguaggi culturali, - ha ribadito il sindaco di Bologna, Matteo Lepore - stiamo offrendo alla città un nuovo teatro. Bologna è una città di pace e di dialogo: questa iniziativa, attraverso il linguaggio universale della musica, costituisce una speranza". Per questa nuova edizione di Memorare, l'ideatrice del progetto Vittoria Cappelli ha chiamato artisti di fama internazionale, come l'attore Gabriele Lavia (interprete dell'enciclica Fratelli tutti di Papa Francesco) e i danzatori Jacopo Tissi, Maia Makhateli, Sergio Bernal, Sasha Riva e Simone Repele con Yumi Aizawa, Estelle Bovay e Arianna Kob di Aterballetto. Ad accompagnarli dal vivo gli strumentisti dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e il Coro della Cappella Musicale di San Petronio, diretto da Michele Vannelli, che proprio quest'anno festeggia 40 anni dalla ricostituzione. L'ingresso è gratuito con prenotazione su Eventbrite e su www.tcbo.it a partire dal 3 settembre. Chi non riuscisse ad entrare può assistere allo spettacolo sul maxischermo che verrà montato davanti alla basilica.
M.E. De La Fuente--ESF