Campidoglio-Musica per Roma,Auditorium per tutti e multimusicale
La Fondazione sigla la Convenzione con il Comune Roma
Un Auditorium per tutti, multimusicale, che ospiti ogni genere musicale e culturale, e che apra le proprie porte a tutte l'età e i diversi target. Questo uno degli obiettivi principe della convenzione firmata oggi tra Roma Capitale-dipartimento attività culturali, e la Fondazione musica per Roma. L'atto, siglato alla presenza dell'Amministratore delegato della Fondazione Raffaele Ranucci e della presidente Claudia Mazzola, dell'assessore comunale alla cultura Massimiliano Smeriglio, e della direttrice del dipartimento Attività culturali Cinzia Esposito, disciplinerà il rapporto con l'amministrazione comunale, ponendo le basi per degli obiettivi culturali condivisi da perseguire. E vedrà il contributo annualmente riconosciuto da Roma Capitale alla Fondazione, funzionale alla realizzazione delle attività di programmazione artistica e gestione operativa degli spazi dell'Auditorium Parco della Musica e della Casa del Jazz. L'obiettivo per Roma "rimane sempre lo stesso, costruire maggiori infrastrutture culturali in tutti i quartieri, ma dare anche la possibilità a tutti gli abitanti di Roma di fruire della grande bellezza. E L'Auditorium è un luogo della grande bellezza della Capitale", ha precisato Smeriglio. L'Auditorium "è un bene comune, di tutti", ha quindi sottolineato l'Ad Ranucci, ringraziando il comune di Roma per una convenzione "mai firmata prima". Il contributo in oggetto ammonta a 7.650.000,00 euro per ciascuna annualità del triennio 2024-2026. Saranno affidati alla Fondazione la gestione operativa degli spazi culturali (manutenzione ordinaria, vigilanza, pulizia del verde, assistenza tecnico realizzativa degli spettacoli, accoglienza pubblico, gestione amministrativa). È riconosciuto a Roma Capitale lo svolgimento a titolo gratuito di 12 eventi istituzionali complessivi all'anno presso Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Teatro Studio Gianni Borgna, Cavea nel periodo estivo, Spazio all'aperto Casa del Jazz. È previsto che la Fondazione informi puntualmente Roma Capitale circa la programmazione dell'Auditorium. Inoltre, nella Casa del Jazz, bene confiscato alla criminalità organizzata, con una programmazione non più solo estiva ma che andrà avanti fino ad ottobre, continueranno ad avere luogo le attività sociali previste dal centro d'educazione musicale per i giovani (Campus Musica Jazz), attività museali, espositive ecc i cui introiti costituiscono autofinanziamento della struttura. È riconosciuto inoltre all'Amministrazione capitolina e l'utilizzo gratuito per 30 giorni dell'auditorium della Casa del Jazz per iniziative istituzionali e culturali.
V.Duran--ESF