Da Cavalleria al Barbiere, la stagione del Galli di Rimini
Opere, balletti e spettacoli per i più piccoli dal 7 febbraio
Da Cavalleria rusticana al Lago dei cigni, la stagione lirica e di danza del Teatro Galli di Rimini si apre l'11 aprile con il capolavoro di Mascagni nell'accoppiata solita con I pagliacci di Leoncavallo. Il celebre balletto di Ciajkovskij nella rivisitazione del coreografo Angelin Preljocaj sarà invece in scena il 22 ottobre. Un cartellone che spazierà nel grande repertorio del melodramma e del balletto e coinvolge nelle nuove produzioni tanti giovani musicisti. L'accoppiata Cavalleria/Pagliacci sarà diretta da Aldo Sisillo sul podio dell'Orchestra Toscanini mentre della regia si occuperà Plamen Kartaloff. Musica antica e contemporanea assime ne Lo specchio di Dioniso, in programma il 27 e 28 agosto: i madrigali che il compositore rinascimentale Luzzasco Luzzaschi dedicò alle soliste del Concerto delle Dame di Ferrara si confrontano con i nuovi madrigali composti da Claudio Ambrosini, Alberto Caprioli e Luigi Sammarchi dando vita ad uno spettacolo curato da Guido Barbieri con le voci di Monica Bacelli, Valentina Coladonato e Laura Lanfranchi. Affidato ai giovani sarà poi il nuovo allestimento de La cambiale di matrimonio, farsa musicale in un atto che segnò l'esordio a teatro di un giovanissimo Rossini (8 ottobre): lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra il Conservatorio "Maderna-Lettimi" di Cesena e Rimini con l'Accademia delle Belle Arti di Bologna. Con Il barbiere di Siviglia in scena il 14 e 16 novembre, il Galli continua il viaggio nell'universo comico rossiniano proponendo un allestimento del Maggio Musicale Fiorentino firmato da Damiano Michieletto, regista, e Manlio Benzi direttore. Un'anteprima dedicata ai più piccoli è poi quella del prossimo 7 febbraio, una favola per musica composta da Mauro Montalbetti e intitolata Brimborium! Ossia L'armadio dei ricordi.
S.Elizondo--ESF